Emissione massiva MAV per contributi lavoro domestico |
La circolare 49 del 13 marzo 2011 ha istituito, tra le modalità utili al pagamento di contributi domestici , anche la possibilità di avvalersi del MAV – Pagamento Mediante Avviso. Tale servizio di pagamento consiste in speciali avvisi di pagamento emessi dalla Banca Popolare di Sondrio – aggiudicataria della specifica gara di appalto indetta dall’INPS - e si avvale della procedura interbancaria standardizzata di incasso attraverso il bollettino MAV, identificato da uno specifico codice.
PremessaL’importo dei contributi richiesti nel MAV è calcolato in base ai dati dichiarati all’assunzione del lavoratore domestico o successivamente variati con apposita comunicazione. Tuttavia, tenuto conto che durante il rapporto di lavoro domestico possono intervenire svariate cause – permessi non retribuiti, straordinario, cessazione, ecc..- che, modificando i dati utili a determinare l’importo complessivo dei contributi ne comportano una variazione, è stata data la possibilità ai datori di lavoro domestico di generare, accedendo al sito internet dell’Istituto e variando i dati indicati, un MAV con importo conforme alle vicende intervenute nel rapporto di lavoro. Tenuto conto che la generazione dei MAV attraverso il sito può essere di difficile gestione per i soggetti che assistono i datori di lavoro è disponibile, esclusivamente per i soggetti legittimati ai sensi del comma 1, art. 1, Legge 11 gennaio 1979, n.12 il servizio di emissione massiva MAV per il pagamento dei contributi domestici. Attraverso questo servizio, i soggetti accreditati potranno inviare all’INPS i dati necessari alla determinazione dell’importo dei contributi dovuti per ciascun datore di lavoro e, dopo l’interazione con la banca, ricevere dall’INPS il MAV generato in conseguenza. Per motivi di efficienza e sostenibilità dei costi il servizio potrà essere reso, almeno in questa fase iniziale, soltanto per i soggetti che gestiscono almeno 1000 rapporti di lavoro a trimestre.
Soggetti destinatari
Soggetti indicati al comma 1, art.1, L. 12/79, ovvero coloro che sono iscritti nell'albo dei consulenti del lavoro, nonché coloro che sono iscritti negli albi degli avvocati e procuratori legali, dei dottori commercialisti, dei ragionieri e periti commerciali, che abbiano dato la prevista comunicazione agli Ispettorati del lavoro delle province, nel cui ambito territoriale intendono svolgere gli adempimenti relativi all’assistenza ai datori di lavoro.
Modalità di adesione al Servizio
Per l’adesione al Servizio di emissione massiva MAV, il soggetto mittente abilitato è tenuto a compilare e sottoscrivere il modulo allegato Gli iscritti negli albi degli avvocati e procuratori legali, dei dottori commercialisti, dei ragionieri e periti commerciali debbono allegare copia della prevista comunicazione ai Servizi Ispezione del Lavoro delle Direzioni provinciali del lavoro di cui al punto precedente.
Quando avviene la trasmissione
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